La persecuzione dei cristiani ieri e oggi; studenti di Verbania bucano il muro del silenzio dei mass – media

“La persecuzione dei cristiani ieri e oggi”: un tema difficile da trovare fra le pagine dei giornali. Una lacuna cui hanno voluto rimediare tre studentesse di seconda Linguistico Moderno all’I.T.I. “Cobianchi” di Verbania, mentre i loro compagni hanno scritto addirittura al Dalai Lama e al Papa. Nicla Strambi, Annabelle Corrado e Chiara Togno hanno scritto un articolo, intitolato “Cristiano: reato o dono?”, destinato alla rivista on – line della scuola, che vedrà la luce entro breve tempo. Il testo è frutto di un approfondimento sul tema, attuato dalle seconde “A” e “B”, guidate dall’insegnante di Religione, Paolo Ferrante. Un lavoro di ricerca biblica, bibliografica e filmica sfociato in una produzione complessa, che comprende tre lettere, inviate rispettivamente a Benedetto XVI, al Dalai Lama (quest’ultima tradotta in Inglese con l’aiuto dell’insegnante di lingua) ed all’Associazione “Aiuto alla Chiesa che soffre”, la produzione di cartelloni, di un video e di una presentazione in Power Point, la composizione di poesie e di una canzone in Inglese e la proposta di inserire questo fra i temi dibattuti nella giornata di autogestione, che dovrebbe svolgersi al “Cobianchi” dopo metà di maggio.

Di seguito il testo dell’articolo

CRISTIANO: REATO O DONO?

Cristiani perseguitati: oggi come in passato

Il mondo ideale che tutti sognano è quello in cui ognuno può essere libero di pensare e parlare.

Ovviamente stiamo parlando di “un’utopia”. Le persecuzioni cristiane ne sono una prova.

Sappiamo, infatti, cosa succede a milioni di persone, ogni giorno, solo perché testimoniano la propria fede?

La volontà di essere liberi e di vivere secondo i valori cristiani è soffocata dal sangue di milioni di vittime che muoiono in nome di Cristo.

Queste persecuzioni spesso colpiscono non solo i cristiani ma anche persone che vivono,  o propongono di vivere, i grandi valori universali come quelli sostenuti da Martin Luther King, Ghandi, Massimiliano Maria Kolbe, Dietrich Bonhoeffer…

Un avvenimento che può farci riflettere è la notizia della recente morte di Shahbaz Bhatti, unico politico cristiano del Pakistan, ucciso davanti alla casa di sua madre a Islamabad dopo aver pubblicamente criticato la controversa legge sulla blasfemia. I sospettati sono alcuni militanti musulmani che, senza scrupoli, hanno sparato all’uomo. Shahbaz Bhatti aveva ricevuto minacce di morte già in passato, ma queste non avevano fermato la sua voglia di difendere le minoranze cristiane e i loro diritti in Pakistan. Così si spegne con lui la speranza che era riuscito ad accendere nei cuori dei cristiani pakistani.

I Media parlano poco di questi episodi, eppure accadono ogni giorno con violenza inaudita.

– Pakistan: Musulmani pakistani assaltano una chiesa e torturano cristiani.

– Europa: «Cresce l’odio contro i cristiani anche in Occidente» segnala il Corriere della                 Sera. Tavola rotonda a Vienna sull’intolleranza, sempre più diffusa nell’Europa laica. Casi               in Gran Bretagna, chiese distrutte a Cipro, discriminazioni in Turchia.

– Nigeria: 500 cristiani uccisi a colpi di machete. Centinaia in fuga. Distrutti tre villaggi.

– Corea del Nord: Pyongyang, arrestati 23 cristiani. 3 sono stati fucilati.

– Tunisia: sgozzato un giovane missionario cattolico polacco, Padre Marek Rybinski.

– PAKISTAN: otto cristiani arsi vivi nel Punjab Fareed Khan. Uno di loro è un bambino di 7 anni. Fra i morti vi sono 4 donne.

La lista è terribilmente lunga. Con questo nostro articolo desideriamo invitarvi a riflettere su questo tema, affinché ciascuno metta in atto quelle strategie che ritiene idonee per porre fine alla carneficina.

Tu, lettore, nel tuo piccolo puoi sottoscrivere delle petizioni, parlarne con gli amici, fare una tua ricerca e scrivere qualcosa come abbiamo fatto noi. L’indifferenza è nemica della pace e della concordia tra i popoli!

Ricordati che chi soffre attende anche il tuo gesto che non è piccolo così come tu credi.

Nicla Strambi

Annabelle Corrado 

Chiara Togno

 

Su questo tema Antonio Socci ha scritto molti articoli sul suo blog. Ad esempio, questo: 

http://www.antoniosocci.com/2011/07/sudan-gloria-di-una-chiesa-crocifissa-e-miserie-dellideologia/?utm_source=feedburner&utm_medium=email&utm_campaign=Feed%3A+LoStraniero+%28Lo+Straniero+-+Il+blog+di+Antonio+Socci%29  

La persecuzione dei cristiani ieri e oggi; studenti di Verbania bucano il muro del silenzio dei mass – mediaultima modifica: 2011-07-18T20:59:26+02:00da maurozuccari
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