Migrazioni / “La sfida è farcela qui”
In Costa d’Avorio lavoriamo con donne e uomini migranti che sono stati sfruttati, hanno subito violenze e umiliazioni durante il viaggio verso l’Europa. Sono riusciti a tornare casa, con la forza di raccontare a chi vuole partire i rischi a cui va incontro. Con il coraggio di ripartire avviando una piccola attività economica. “Perché la sfida – come dicono – è farcela qui”. Le loro storie sono state raccolte in un breve documentario realizzato da Francesco Pistilli, Stefano Ricci e Natália Alana nell’ambito del progetto A New Hope finanziato dal Fondo Asilo, migrazione e integrazione (AMIF) dell’Unione Europea.
Sicurezza alimentare / In Camerun con AICS, il primo progetto di AVSI nel Paese
Sostegno a 5000 piccoli agricoltori, avvio di attività agricole, riabilitazione di pozzi: sono alcune delle azioni intraprese per sostenere la sicurezza alimentare di una popolazione stremata dalla fame, da un silenzioso conflitto interno e dal terrorismo di Boko Haram nella regione dell’Estremo Nord.
Il progetto è il primo di AVSI nel paese ed è finanziato dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo e implementato in partnership con le organizzazioni locali Salid e Fondazione Bethleem
#LoveBeirut / Il negozio della signora Najat è aperto
Najat è una delle prime persone che abbiamo incontrato subito dopo l’esplosione al porto di Beirut del 4 agosto scorso. La mattina del 5 agosto, in lacrime, raccoglieva le macerie e i vetri rotti davanti al suo negozio di alimentari a Geitawi, uno dei quartieri più colpiti dall’onda d’urto. La bottega è l’unica fonte di reddito per lei, vedova da quattro anni, e per il figlio Antonio. Se Najat oggi può tornare a lavorare è grazie alle donazioni raccolte con la campagna #LoveBeirut, con cui abbiamo sostenuto le spese per sostituire porte e finestre, riverniciare le pareti e risistemare il soffitto.
Sul sito trovi la storia di Najat e quella di Azadouki, Fadi, Taline: con le loro parole vogliamo renderti partecipe dei primi risultati del progetto #LoveBeirut. E dare conto di come le donazioni raccolte – 327mila euro in meno di un mese – verranno impiegate per stare accanto a 145 famiglie in questa ripartenza.
LEGGI LE STORIE Abbiamo individuato le case e i negozi che potremo riabilitare: sono le icone sulla mappa che trovi sul sito che aggiorniamo costantemente: ora sai che per ogni icona che diventa verde c’è una persona che, come Najat, può ripartire.